Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA

Il decreto ministeriale 188 del 25 settembre 2024, la nota 150796 del 25 settembre 2024 e la relativa tabella di sintesi dei requisiti indicano i termini e le procedure per la presentazione delle domande di cessazione e pensione nella scuola con decorrenza 1° settembre 2025.

Confermiamo le criticità rilevate in sede di informativa sindacale e rileviamo che, a parte l’esplicito riferimento, nella tabella di sintesi, alla norma che stabilisce i requisiti per il diritto a pensione per i lavoratori che rientrano nel sistema contributivo puro (primo accredito contributivo a decorre dal 1° gennaio 1996), sono state ignorate tutte le osservazioni e proposte delle organizzazioni sindacali.
In particolare per quanto riguarda la “questione passweb”, intendiamo impugnare la circolare al fine di tutelare il personale delle segreterie scolastiche e il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori che accederanno alla pensione.

Per un accurato esame della propria situazione previdenziale, contattare la sede della FLC CGIL e del patronato INCA del proprio territorio.

Termini presentazione istanze


Il personale educativo, docente ed ATA, potrà presentare le istanze di cessazione dal 27 settembre al 21 ottobre 2024.
Per i dirigenti scolastici il termine per l’istanza di cessazione è fissato al 28 febbraio 2025.
I termini riguardano:


Modalità di presentazione dell’istanza


La richiesta dovrà essere formulata avvalendosi delle istanze Polis.
Personale in servizio all’estero: presentazione dell’istanza all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale.
Personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta: presentazione delle domande direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
Le domande di trattenimento in servizio: devono essere presentate all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS, sempre entro il termine del 21 ottobre 2024.


Tipologie di cessazione dal servizio presenti in Polis


** è prevista la riduzione di un anno per ogni figlio fino a un massimo di due.

N.B.

* L’accesso, a domanda, alla pensione di vecchiaia, per il personale che svolge attività gravose e addetto a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, a condizione che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni entro il 31 agosto 2025, è consentito al raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età. Per tale fattispecie, non trovano applicazione le disposizioni in materia di cumulo

In presenza di istanze di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata ordinaria che alla pensione quota 100 o 102 o 103 o “pensione anticipata flessibile” o “opzione donna”, queste ultime verranno considerate in subordine alla prima istanza.

Nella richiesta gli interessati devono:


Accertamento dei requisiti pensionistici e procedure amministrative


L’accertamento del diritto al trattamento pensionistico sarà effettuato da parte delle sedi competenti dell’ INPS entro il 22 aprile 2025.
Gli Uffici Scolastici Territoriali devono provvedere all’ esatta ricognizione delle domande di ricongiunzione, riscatto, computo, nonché dei relativi allegati, prodotte entro il 31 agosto 2000 e non ancora definite, con riferimento a coloro che cesseranno dal servizio con decorrenza dal 1° settembre 2025.
Gli Ambiti territoriali provinciali del MIM o le Istituzioni scolastiche dovranno utilizzare esclusivamente l’applicativo Nuova Passweb, quale strumento di scambio di dati fra l’Istituto e le pubbliche amministrazioni, entro la data ultima del 10 gennaio 2025.
Le cessazioni devono essere convalidate al SIDI, da parte delle segreterie scolastiche o degli uffici scolastici territoriali, con l’apposita funzione, solo dopo l’accertamento del diritto a pensione da parte dell’INPS.

TFS e TFR

La comunicazione dei dati giuridico-economici per la liquidazione del TFS/TFR è effettuata esclusivamente per via telematica con UM (UNIEMENS).
“ultimo miglio TFS”
“ultimo Miglio TFR” solo in relazione ai rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

La gestione e la comunicazione a MEF dei contratti annuali e fino al termine delle attività didattiche, delle supplenze brevi e saltuarie e gli incarichi per l’insegnamento della religione cattolica è effettuata mediante procedure SIDI in cooperazione applicativa con MEF.
Per detti contratti la predisposizione e l’invio delle pratiche di TFR verso l’Ente Previdenziale continuerà a non essere in carico alle istituzioni scolastiche, in quanto da tempo gestito direttamente ed automaticamente dal MEF.
Per i contratti a tempo determinato non gestiti in cooperazione applicativa le scuole dovranno provvedere utilizzando SIDI.


Domande di pensione


Oltre alla presentazione dell’istanza di cessazione, gli interessati devono presentare all’INPS la domanda di pensione. L’invio è effettuato:


Collocamento a riposo d’ufficio


Si applica al personale che abbia compiuto 67 anni d’età entro il 31 agosto 2025 o che abbia raggiunto i requisiti per la pensione anticipata (di 41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini), al compimento dei 65 anni entro il 31 agosto 2025.


Trattenimento in servizio


È previsto:

Altre casistiche - non indicate nella circolare - prevederebbero il trattenimento in servizio:

APE sociale, pensione anticipata per i lavoratori precoci

L’istanza di cessazione deve essere presentata in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2025, previo il riconoscimento del diritto dall’INPS.
Età anagrafica minima prevista a 63 anni e 5 mesi.
Destinatari.
Con almeno 30 anni di contributi:

Con almeno 36 anni di contributi:

Requisiti sistema contributivo puro (primo accredito contributivo dal 1° gennaio 1996):
Rif. Legge 201/2011 e successive modifiche
PENSIONE DI VECCHIAIA

oppure

PENSIONE ANTICIPATA