COMUNICATO STAMPA FLC CGIL SICILIA
Data pubblicazione: Jul 23, 2015 11:24:32 AM
Tra tagli di Ata e assegnazioni insufficienti di docenti la scuola siciliana rischia di non potere assicurare servizi, buona didattica e di non potere ridurre la dispersione scolastica
Palermo, 23 luglio 2015- Tra organici insufficienti dei docenti e tagli del personale Ata “la scuola siciliana non potrà l’anno prossimo assicurare servizi per migliorare la qualità della didattica e ridurre la dispersione scolastica”. A lanciare l’allarme è la FLC CGIL Sicilia con il segretario generale Giusto Scozzaro che, in una nota, annuncia che “a settembre la FLC , insieme agli altri sindacati, continuerà la sua mobilitazione nelle scuole e nei territori per contrastare un modello autoritario che mortifica la comunità educatrice, introduce disuguaglianze e non migliora la qualità della scuola”. Scozzaro rileva che “sono stati assegnati solo 420 docenti per gli sdoppiamenti e i licei musicali a fronte dei 650 chiesti dal direttore scolastico regionale, mentre verranno tagliati nell’ Isola 208 posti di personale ATA. “Gli impegni del governo sono disattesi e le aspettative della scuola deluse”, dice Scozzaro. “Per questa via- aggiunge- non si garantiscono né le persone direttamente coinvolte, destinate a diventare sovrannumerarie, né i servizi necessari. Con i tagli del personale Ata- rileva- tanti plessi rischiano di restare senza collaboratori scolastici con pregiudizio per le operazioni di accoglienza e per la sicurezza”. La FLC CGIL chiede dunque “il ripristino dell’organico Ata dello scorso anno, eliminando il taglio nell’organico di fatto per stabilizzarlo nella prossima legge di stabilità e di rivedere queste politiche penalizzanti per la scuola siciliana. Aspettiamo di vedere concretizzato- conclude Scozzaro- l’impegno in tal senso del sottosegretario Faraone”.