ASSEMBLEA DI ATENEO "FUORI DALL'EMERGENZA"
Data pubblicazione: Mar 04, 2016 7:54:23 PM
lunedì 7 marzo 2016 iniziativa della FLC CGIL e della CGIL Messina all’ Università. Incontro di approfondimento sul sistema formativo universitario, tavola rotonda sugli Atenei del Mezzogiorno.
La politica dei Governi sulle Università, sulla ricerca, gli investimenti per l’istruzione, la condizione degli Atenei del Sud: questi gli aspetti che saranno approfonditi nel corso dell’iniziativa promossa dalla FLC CGIL di Messina e dalla CGIL Messina che si svolgerà lunedì 7 marzo dalle 9:30 nell’ Aula Cannizzaro del plesso centrale dell’Università di Messina.
“Fuori dall’emergenza” è il titolo dell’iniziativa e il messaggio lanciato dalla CGIL e dalla FLC CGIL , la Federazione dei lavoratori della conoscenza, per politiche di sostegno al sistema formativo.
I lavori dell’assemblea di Ateneo saranno presieduti dal segretario generale della FLC di Messina Pietro Patti e in apertura la relazione introduttiva di Franco Di Renzo della FLC CGIL SICILIA, con successivi interventi di studenti, docenti, personale tecnico amministrativo.
L’iniziativa focalizzerà l’attenzione sulle criticità del sistema universitario del Meridione, sul grave gap tra Nord e Sud del Paese con la Tavola Rotonda “Il ruolo dell’università di Messina e degli atenei del Mezzogiorno tra crisi economica e prospettiva di rilancio: qualità del lavoro, investimenti, diritto allo studio” che sarà moderata dalla segretaria generale della FLC CGIL SICILIA Graziamaria Pistorino.
Interverranno il rettore di Messina Pietro Navarra presidente del C.R.U. della Sicilia,l’assessore regionale all’ Istruzione e alla Formazione Bruno Marziano, l’assessore al Bilancio del Comune di Messina Guido Signorino, Sebastiano D’Andrea di Confindustria Messina e il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano.
La mattinata di approfondimento e di dibattito sarà conclusa da Francesco Sinopoli della segreteria nazionale della FLC CGIL.
CGIL e FLC CGIL hanno già avanzato proposte e richieste nell’ambito di una vertenza per il rilancio delle Università del Sud, per interventi sul diritto allo studio, per risorse aggiuntive dove pesa maggiormente la carenza di fondi, per una politica di sostegno alla ricerca.